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Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 a Breno (BS) è in programma l’evento
INTORNO A MINERVA. Il contatto culturale fra mondo antico e contemporaneità.
4° Incontro di Studi. IDENTITA’

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L’evento è organizzato nell’ambito del più ampio progetto INTORNO A MINERVA, avviato nell’ottobre 2021 e tuttora in corso, sviluppatosi a partire dal Parco Archeologico del Santuario di Minerva a Breno con diverse iniziative sul contatto culturale fra passato e presente.
Dopo le precedenti edizioni su Contatto Culturale (2021), Dialoghi intorno al Sacro (2022) e Confini (2023), l’Incontro di Studi di quest’anno affronta il controverso e difficile tema dell’Identità.

SABATO 12
Nella giornata di sabato 12 ottobre, presso il Palazzo della Cultura a Breno a partire dalle 9.30, archeologi, antropologi, storici, psichiatri, psicologi e sociologi porteranno riflessioni ed esperienze in un continuo dialogo fra antico e contemporaneità.
Il programma dell’Incontro di Studi di quest’anno vede protagonisti importanti relatori provenienti da diverse realtà nazionali, fra cui nomi importanti come Francesco Remotti, autorità indiscussa nel campo dell’antropologia italiana che aprirà la giornata.

I RELATORI
Francesco Remotti
Francesco Remotti è professore emerito di Antropologia culturale presso l’Università di Torino ed è socio dell’Accademia delle Scienze di Torino e dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Ha svolto ricerche etnografiche ed etnostoriche in Africa equatoriale e, in ambito teorico, si è soffermato in particolare sulle problematiche dell’identità, come attestano le seguenti pubblicazioni: Contro l’identità (1996), L’ossessione identitaria (2010), Somiglianze. Una via per la convivenza (2019), Sull’identità (a cura – 2021).
Mariassunta Cuozzo
Mariassunta Cuozzo insegna Etruscologia e Antichità Italiche presso l’Università del Molise dal 2005.
Dal 2010 è direttrice dello scavo nell’abitato etrusco-sannita di Pontecagnano in Campania. Tra i suoi lavori: Reinventando la tradizione (Pandemos 2003), Un contesto “principesco” femminile da Pontecagnano (Pandemos 2023) e con Alessandro Guidi, Archeologia delle identità e delle differenze (2013).
Leonardo Montecchi
Leonardo Montecchi è psichiatra e psicoterapeuta. E’ fondatore e Direttore della Scuola di prevenzione J. Bleger di Rimini. Si è occupato di dipendenze patologiche e di prevenzione nell’ottica di gruppi operativi. Ha partecipato a movimenti contro la guerra e conduce ricerche sul rapporto fra identità fisse e rigide e l’aggressività. Partecipa agli incontri Intorno a Minerva sin dal 2021; ha particolare interesse per le migrazioni, i nomadismi e la mescolanza tra varie culture e modi di intendere la natura. Tra le sue pubblicazioni Varchi. Gruppi operativi (2006), L’ombra dell’angelo (2021), La silenziosa attesa. Ricerche e pratiche su altre realtà e altri stati di coscienza (2024).
Gianluca De Sanctis
Gianluca De Sanctis insegna Storia Romana presso l’Università degli Studi della Tuscia e collabora con il Centro di Antropologia del Mondo Antico (centro AMA) dell’Università di Siena. È autore di diversi saggi dedicati alla storia e alla cultura di Roma antica. Tra le sue pubblicazioni: La religione a Roma (2012), La logica del confine. Per un’antropologia dello spazio nel mondo romano (2015), Roma prima di Roma. Miti e fondazioni della città eterna (2021), e Frontiera (2024).
Giovannella Cresci Marrone
Giovannella Cresci Marrone, professore emerito di Storia romana presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, ha già partecipato alla prima e seconda edizione di “Intorno a Minerva”; tra i suoi interessi di studio l’approfondimento degli strumenti di comunicazione in ambito pubblico e privato in età romana, con particolare riferimento al medium visivo e gestuale e all’età triumvirale ed augustea. Fra i suoi più recenti contributi in proposito: Marco Antonio (2020) e gli articoli Roma antica. Modelli di integrazione a confronto (in “Atti dell’Istituto Veneto di Scienze”- 2019), Guerra di statue in età triumvirale, (in Res et verba. Scritti in onore di Claudia Giuffrida, 2022) e Il concetto di impero sotto i Giulio-Claudi (in Sine iniuria in pace vivatur, 2018).
Sergio Zorzetto
Psicologo e psicoterapeuta con un Dottorato di Ricerca in Antropologia ed Epistemologia della Complessità. Lavora presso l’Unità Funzionale Salute Mentale Adulti di Prato – Azienda USL Toscana Centro con un incarico in etnopsicologia clinica e di comunità, nel cui ambito particolare attenzione è data alla salute mentale di richiedenti asilo e rifugiati. Ha scritto saggi e libri sul tema della salute mentale dei migranti, dell’uso della mediazione linguistico-culturale nei setting clinici e sulla psicoterapia con le vittime di tortura. In particolare, si ricorda il volume Richiedenti asilo e rifugiati fra clinica e territorio (2019).
Emma Beatrice Farina
Emma Beatrice Farina è dottoranda presso l’Università di Bologna specializzata in archeologia dell’età contemporanea. La sua ricerca si sviluppa all’interno del progetto ERC “TheGAME – Counter-mapping informal refugee mobilities along the Balkan Route”, con l’obiettivo di studiare la cultura materiale dei flussi migratori e dei campi informali lungo la Rotta Balcanica attraverso le metodologie archeologiche.
Giovanni Franco Valenti
Giovanni Franco Valenti, laureato in teologia sistematica, con una specializzazione in sociologia religiosa all’Università di Fribourg, CH. Ha condotto studi di esegesi biblica a Tubinga. Già cappellano dei migranti italiani a Stoccarda e Colonia e del carcere di Stammheim. Ha collaborato con centri studi CSER, Roma, CIEMI, Parigi e CSERPE, Basilea. Fondatore e responsabile dei Servizi all’Immigrazione del Comune di Brescia dal 1989 al 2008. E’ membro del CESTIM, Centro Studi Immigrazione di Verona.

DOMENICA 13 OTTOBRE
Domenica 13 ottobre al Parco Archeologico del Santuario di Minerva è alle 14.30 è in programma una visita guidata, anche in lingua straniera a cura della Soprintendenza e della Coop. Soc. K-Pax e alle 16.00 il concerto FLUìre con il maestro Pierangelo Taboni al pianoforte con musiche di Satie, Ravel, Debussy e Chopin.
In caso di maltempo il concerto si terrà presso la Chiesa di S. Maria al ponte di Minerva.
L’evento è promosso dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Bergamo e Brescia e dalla Cooperativa Sociale K-Pax, con la collaborazione e il sostegno della Comunità Montana di Valle Camonica-Distretto Culturale e dei Comuni di Breno, Cividate Camuno e Malegno, e delle Associazioni E-20 di Malegno e Craac (Centro Ricerche Antropologiche Alpi Centrali).
Il concerto è realizzato nell’ambito del progetto IN ITINERE con il contributo di Regione Lombardia.

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